Collezione: CBD Per animali

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Si ricorda che allo stato il CBD è una sostanza farmacologicamente attiva (“API”) non psicotropa presente, peraltro, nel medicinale “Epidiolex” autorizzato dalla EMA (che consiste in un olio con CBD al 10% estratto da infiorescenze di cannabis sativa L.).  Le composizioni contenenti ad uso orale CBD possono inoltre essere allestiti in farmacie mediante preparazioni galeniche secondo le procedure previste dalla monografia presente nella farmacopea tedesca e secondo i dettami dell’art. 5 della L. n. 94/1998 (cd. “Legge Di Bella”).

Ai sensi del D.M. Min. Salute del 7.08.2023 le composizioni per somministrazione ad uso orale di CBD ottenuto da estratti di cannabis sono inseriti nella tabella dei medicinali, sezione B, di cui al DPR 309/1990. Al contempo, al pari di altre sostanza farmacologicamente attive (glicerina, bromelina, acido azelaico ecc.), il Cannabidiolo può anche essere impiegato come ingrediente nella formulazione di prodotti cosmetici, dal momento che, pur avendo effetti sul corpo, questi non incidono in maniera significativa nei processi biochimici umani. Il Cannabidiolo, infatti, è ammesso dal Reg. (CE) n. 1223/2009 come ingrediente cosmetico sia di produzione sintetica che di origine naturale purchè estratto da parti non vietate della pianta di cannabis sativa L. dalla Single Convention on Narcotic Drugs.

Tutti i prodotti commercializzati da Eusphera e presenti in questo sito sono integratori alimentari conformi alla normativa vigente o prodotti cosmetici ad uso topico esterno nei quali sono stati impiegati ingredienti conformi alla vigente normativa in materia cosmetica. Tali prodotti NON sono medicinali

BENEFICI DELL' OLIO DI CBD PER GLI ANIMALI: COME IL CBD PUÒ AIUTARE I VOSTRI AMICI PELOSI

La cannabis è utilizzata nel trattamento di diverse patologie umane; tuttavia, l'uso del cannabidiolo (CBD) per le specie animali è un'area di crescente interesse, soprattutto per le sue proprietà antinfiammatorie e immunomodulanti, anche se tutti i suoi effetti biologici non sono ancora del tutto compresi, soprattutto in medicina veterinaria. Il sta diventando sempre più popolare e un numero sempre crescente di proprietari di animali e proprietari di cani si affidano a trattamenti alternativi per alleviare svariate condizioni che interessano i loro amici pelosi. Ma cos'è il CBD e come può aiutarli?

In questo blog post discuteremo le basi del CBD per animali, i benefici, gli effetti, come somministrarlo e quando il suo uso è consigliato dal veterinario.

INTRODUZIONE AL CBD PER ANIMALI

Il CBD è un composto naturale presente nella pianta di Cannabis Sativa. È uno dei composti principali presenti nella canapa e nella marijuana e non ha effetti psicoattivi. Il CBD è diventato sempre più popolare come rimedio naturale nell'uomo per una serie di disturbi, tra cui il trattamento dell'ansia, del dolore cronico, delle infiammazioni, delle crisi epilettiche e molto altro ancora.

COS'È IL CBD

Il CBD, o cannabidiolo non contiene THC (delta-9-tetraidrocannabinolo), pertanto è un composto non psicoattivo, il che significa che non fa sballare il vostro animale né altera il suo stato, ed è usato per trattare una serie di condizioni mediche sia nell'uomo che negli animali domestici. Il CBD sta guadagnando crescente popolarità come rimedio naturale per gli animali e sta diventando sempre più reperibile nei negozi di animali domestici e negli store online.

Il CBD agisce attraverso l'interazione con il sistema endocannabinoide dell'organismo, responsabile della regolazione di una serie di funzioni corporee. Il ECS è costituito dai recettori dei cannabinoidi presenti nel cervello, negli organi, nelle ghiandole e nel sistema immunitario. Quando il CBD viene introdotto nell'organismo, si lega a questi recettori dei cannabinoidi e aiuta a regolare funzioni come il dolore, l'infiammazione e l'umore.

Il CBD per cani e gatti agisce mediante i medesimi meccanismi conosciuti; attraverso questi ultimi esso si presenta come un potenziale alleato nel combattere tutte quelle condizioni cliniche, disagi e fastidi che affliggono il vostro amico a quattro zampe e per le quali non riuscite a trovare un rimedio univoco.

QUALI SONO I BENEFICI E GLI EFFETTI DEL CBD PER GLI ANIMALI DOMESTICI?

Il CBD può essere usato per trattare una serie di condizioni negli animali, tra cui ansia e stress, dolore cronico, convulsioni e persino il cancro con tutti i sintomi ad esso associati. L' olio CBD può anche essere usato per rafforzare il sistema immunitario e migliorare la salute generale e il benessere degli animali domestici poiché il suo ben noto naturale effetto antinfiammatorio riesce a garantire l'omeostasi (autoregolazione finalizzata al mantenimento costante del proprio ambiente interno) permettendo al corpo di raggiungere un ottimale equilibrio e di ridurre i livelli di infiammazione sistemica, la quale è a sua volta condizione associata e favorevole alla stragrande maggioranza delle patologie. L'uso del CBD è soprattutto indicato, oltre che per le sue proprietà antinfiammatorie, anche per le proprietà antinausea che lo rendono un ottimo rimedio naturale per gli animali che presentano persistenti problemi digestivi.

DARE IL CBD PER ANIMALI DOMESTICI PUÒ RIDURRE I SINTOMI DI MALATTIE E CONDIZIONI INVALIDANTI

Il CBD può anche essere usato per ridurre i sintomi di alcune malattie, come l'artrite -malattia degenerativa che causa rigidità delle articolazioni e dei muscoli- e può persino aiutare a ridurre gli effetti collaterali della chemioterapia, la quale altera fortemente l'omeostasi causando molti effetti collaterali spiacevoli che possono essere combattuti con l'assunzione di prodotti CBD in base alle specifiche esigenze. Il CBD è anche noto per essere un trattamento efficace per gli animali domestici con problemi comportamentali: infatti l'olio di CBD per cani è impiegato, oltre che con altri animali domestici, in particolare nel cane e nel gatto che presentano aggressività e ansia da separazione.

QUANDO IL CBD VIENE SOMMINISTRATO AGLI ANIMALI PUÒ AVERE EFFETTI SIA FISICI CHE PSICOLOGICI.

-A livello fisico, il CBD aiuta a ridurre l'infiammazione e il dolore, può migliorare l'appetito e ridurre la nausea. Può anche contribuire a ridurre le crisi epilettiche, a migliorare le funzioni cognitive e a ridurre l'ansia e lo stress.

-Dal punto di vista psicologico, il CBD può contribuire a migliorare l'umore e a ridurre l'aggressività. Tra i vari benefici per la salute, aiuta a ridurre l'ansia da separazione e a migliorare la qualità del sonno. È importante ricordare che gli effetti del CBD possono variare da animale a animale, quindi è meglio consultare un veterinario prima di somministrarlo.

IL MECCANISMO D'AZIONE DEL CBD: IL SISTEMA ENDOCANNABINOIDE?

Il sistema endocannabinoide (ECS) , come il sistema nervoso, il sistema immunitario e il sistema endocrino, con i quali sceglie di giocare come modulatore, costituisce uno dei sistemi biologici esistenti nel corpo umano. Il ECS regola una serie di processi corporei e cognitivi, tra cui la fame, la sensazione di dolore, il piacere e il sonno. L'ECS può essere visualizzato come un sistema operativo composto da tre componenti:

Сannabinoidi, che possono essere intrinseci (endocannabinoidi) o esterni (fitocannabinoidi), si trovano naturalmente in una varietà di piante, in particolare nella Cannabis. Sono le molecole che inviano messaggi e dati alle altre cellule del corpo, agendo come "molecole di segnalazione" nel nostro organismo. Gli endocannabinoidi, che hanno origine all'interno del corpo, comprendono il 2-arachidonoilglicerolo (2-AG) e l'anandamide. Le piccole molecole di segnale che attivano i recettori derivano dall'acido arachidonico, un acido grasso polinsaturo. I fitocannabinoidi  si osservano all'interno delle piante di marijuana o della cannabis light. Tra questi, ricordiamo Il delta-9-tetraidrocannabinolo (THC) e il cannabidiolo (CBD), due dei cannabinoidi più noti.

Recettori dei cannabinoidi: diventano necessari per la ricezione e trasmissione del segnale. I recettori dei cannabinoidi sono classificati in due tipi, che si trovano in diverse sedi  membrane in tutto il corpo: recettori CB1 e recettori CB2. In pratica, i recettori CB1 si trovano nel sistema nervoso e nel cervello, mentre i recettori CB2 si trovano nel sistema immunitario.

Gli enzimi: sono proteine che permettono le interazioni tra cannabinoidi e recettori endocannabinoidi a livello tecnico.

IL CBD COME MODULATORE BENEFICO

Il CBD, che ricordiamo non ha effetti psicotropi, agisce indirettamente sui recettori del sistema endocannabinoide. Non tratta alcuna patologia specifica, ma funziona piuttosto come sostanza "regolatrice" del nostro ECS. Il CBD ha la capacità di regolare processi che esistono semplicemente nel nostro corpo. In sostanza, quando il ECS non è in equilibrio, la segnalazione fornita dai cannabinoidi, ad esempio sull'immunità innata o implicitamente su un'infiammazione sistemica, sembra riportare l'equilibrio originario. Il cannabidiolo agisce modulando in modo indiretto una variazione del ECS innescata da malattie o traumi. Il ECS è anche responsabile della produzione di cannabinoidi naturali, composti presenti nell'organismo che aiutano a regolare le stesse funzioni del CBD. Regolando il ECS, il CBD può contribuire a migliorare la salute e il benessere generale degli animali.

4. COME SOMMINISTRARE IL CBD AGLI ANIMALI DOMESTICI

Quando si somministra il CBD agli animali, è importante seguire le istruzioni del veterinario.

In generale, il CBD o la canapa per cani o gatti può essere somministrato sotto forma di olio di CBD, capsule o bocconcini. La modalità di somministrazione dipende molto dal tipo di prodotto che si sceglie ma in ogni caso è possibile adottare alcune strategie "fai da te" per somministrare agevolmente il prodotto.

MODALITÀ DI SOMMINISTRAZIONE

È importante notare che il CBD sul mercato può essere somministrato con o senza cibo, a seconda delle preferenze dell'animale. L'olio di CBD è inoltre spesso arricchito con altro olio vettore, scelto in base alla destinazione cui il prodotto è finalizzato e che può

Quando si somministra l'olio di CBD, è importante iniziare con una dose bassa e aumentare gradualmente. L'olio di CBD può essere somministrato direttamente nella bocca dell'animale o mescolato al suo cibo. Se l'animale non gradisce la somministrazione si possono preparare dei bocconcini appetibili con cibo gradito o usato come premio, contenti il prodotto, in modo tale da non generare resistenze nell'animale.

È inoltre importante notare che potrebbero essere necessarie diverse settimane per vedere i pieni effetti del CBD, in quanto l'organismo necessita di un'assunzione continua e duratura per revertire alcuni meccanismi fisiologici grazie al CBD quindi è meglio essere pazienti e coerenti con il dosaggio e la frequenza.

5. SCEGLIERE IL CBD GIUSTO PER GLI ANIMALI

Quando si sceglie un prodotto a base di CBD per il proprio animale, è importante cercare prodotti realizzati appositamente per gli animali. Questi prodotti saranno etichettati come "pet-safe" o "pet-friendly" e avranno una concentrazione di CBD inferiore a quella dei prodotti per gli esseri umani. È anche importante cercare prodotti testati da terzi e realizzati con ingredienti biologici.

Inoltre, è importante cercare olio di CBD per cane o per animali che contenga terpeni, composti naturali presenti nella pianta di canapa che possono contribuire a migliorare l'efficacia del CBD. I terpeni possono anche contribuire a ridurre gli effetti psicoattivi del CBD, rendendoli un'ottima scelta per gli animali.

TIPI DI CBD

Sul mercato esistono diversi prodotti di CBD. Il CBD utilizzato per realizzare i prodotti, tuttavia, può avere caratteristiche diverse e la quantità di CBD può essere più o meno variabile. Occorre infatti distinguere tra CBD isolato, CBD ad ampio spettro e CBD a spettro completo. Tutti sono costituiti da una variabile percentuale di CBD.

E' utile ricordare che in qualunque modo il CBD viene assunto, dona gli effetti benefici desiderati. Inoltre è importante sottolineare ai proprietari di animali che l'uso di canapa per animali, che sia l'olio CBD, l' olio di semi di canapa o le gocce di CBD è sicuro.

  • CBD ISOLATO

è CBD puro, estratto dalla pianta di canapa e disponibile in polvere o in olio, spesso utilizzato in combinazione con altri ingredienti e oli naturali a seconda dello scopo del prodotto da realizzare.

  • CBD A SPETTRO COMPLETO

A differenza del già citato CBD Isolate, contiene tutti i fitocomposti presenti nella Cannabis Sativa, compreso il THC (sostanza psicoattiva della cannabis) anche se presente solo in percentuali minime consentite dalla legge.

A questo proposito, è utile sapere che, sebbene presente in quantità trascurabili, il THC del CBD a spettro completo è comunque in grado di causare falsi positivi in un test antidroga.

  • CBD AD AMPIO SPETTRO

Contiene l'intero spettro di cannabinoidi presenti nella pianta di Cannabis, ad eccezione del THC, che viene rimosso chimicamente.

Il CBD ad ampio spettro ha il vantaggio intrinseco di non correre il rischio di causare falsi positivi nei test antidroga e allo stesso tempo gode, come il CBD a spettro completo, del ben noto "effetto entourage", grazie al quale l'azione benefica del CBD viene amplificata e massimizzata dai fitocomplessi, dai flavonoidi e dai terpeni naturalmente presenti nella pianta di canapa.

6. QUALI SONO GLI EFFETTI COLLATERALI DEL CBD PER GLI ANIMALI?

Gli effetti collaterali del CBD per animali  sono generalmente lievi e possono includere sonnolenza, secchezza delle fauci e diminuzione dell'appetito. E' importante rispettare il dosaggio raccomandato nei cani in base al peso; piccoli animali se esposti a sovradosaggi possono facilmente sperimentare effetti indesiderati. In rari casi, l' olio CBD per cani può anche causare diarrea o vomito. È importante notare che gli effetti collaterali del CBD possono variare da animale a animale, quindi è meglio consultare un veterinario prima di somministrarlo.

È anche importante ricordare che il CBD può interagire con alcuni farmaci, quindi è importante consultare il veterinario prima di somministrarlo. È inoltre di primaria importanza assicurarsi che il proprio pet non sia allergico al CBD prima di somministrarlo.

7. DOSAGGIO E FREQUENZA E DEL CBD PER GLI ANIMALI

Il dosaggio e la frequenza di somministrazione del CBD per gli animali variano a seconda della taglia, dell'età e del peso dell'animale. In generale, si consiglia di iniziare con una dose bassa e di aumentare gradualmente fino a raggiungere l'effetto desiderato. È inoltre importante notare che il CBD deve essere somministrato due volte al giorno per ottenere i migliori risultati.

È importante aumentare il dosaggio del CBD per cani a seconda della taglia, dell'età e delle condizioni di salute dell'animale. Il dosaggio raccomandato per il CBD per cani è di 2-4 mg di CBD per chilogrammo (2,2 libbre) di peso corporeo al giorno. Ciò significa che un cane di piccola taglia che pesa 5 kg dovrebbe ricevere 10-20 mg di CBD al giorno, mentre un cane più grande che pesa 80 kg dovrebbe ricevere 160-320 mg di CBD al giorno.

Quando si calcola il dosaggio per i piccoli animali, è importante considerare la percentuale di CBD contenuta nel prodotto. Prodotti diversi possono avere concentrazioni diverse di CBD, quindi è importante leggere l'etichetta per determinare la quantità di CBD contenuta nel prodotto. Ad esempio, se il prodotto contiene il 5% di CBD, è necessario aumentare di conseguenza il dosaggio per i piccoli animali.

È importante notare che il dosaggio esatto di CBD per cani dipende dalla taglia, dall'età e dalle condizioni di salute dell'animale. Si raccomanda sempre di iniziare con il dosaggio più basso possibile e di aumentare gradualmente il dosaggio fino a raggiungere gli effetti desiderati. È inoltre importante consultare il veterinario prima di somministrare qualsiasi prodotto a base di CBD al proprio animale. Il veterinario può aiutarvi a determinare il giusto dosaggio di CBD per le esigenze specifiche del vostro animale. Con il giusto dosaggio di CBD, è possibile garantire che il proprio animale riceva tutti i benefici terapeutici del CBD senza effetti collaterali negativi. È inoltre importante monitorare la risposta dell'animale al CBD e regolare la dose di conseguenza. Se l'animale manifesta effetti collaterali negativi, è importante interrompere la somministrazione di CBD e consultare un veterinario.

Il CBD può essere utilizzato in modo sicuro negli animali, purché sia somministrato in modo corretto. È importante notare che il CBD non è una panacea e potrebbe non essere efficace per tutti gli animali. È inoltre importante consultare un veterinario prima di somministrare il CBD al proprio animale.È anche importante assicurarsi che i prodotti a base di CBD utilizzati siano prodotti specificamente per gli animali e siano testati da terzi per verificarne la qualità e la sicurezza. Inoltre, è importante assicurarsi che la canapa utilizzata nei prodotti provenga da un'azienda affidabile.

8. QUANDO IL CBD È CONSIGLIATO DAL VETERINARIO

Il veterinario può ricorrere all'uso di CBD in tutti quei casi in cui gli animali sono affetti da condizioni di natura infiammatoria cronica, patologie in cui l'infiammazione e il dolore cronico sono difficili da gestire o in casi di diagnosi terminali in cui si applicano delle misure per ridurre l'entità dei sintomi.

Se il vostro animale  presenta condizioni o sintomi medici, è importante consultare un veterinario prima di somministrare il CBD. Il veterinario può aiutarvi a stabilire se il CBD è il trattamento giusto per il vostro animale e può aiutarvi a determinare il dosaggio e la frequenza adeguati. È anche importante consultare un veterinario se il vostro animale sta assumendo altri farmaci, poiché il CBD può interagire con alcuni farmaci. Inoltre, è importante consultare un veterinario se il vostro animale sta sperimentando effetti collaterali negativi del CBD, in quanto potrebbe essere in grado di fornire ulteriori opzioni di trattamento.

9. CONCLUSIONI

Il CBD sta diventando sempre più popolare come rimedio naturale per gli animali, e per una buona ragione. Il CBD è soprattutto conosciuto per aiutare a ridurre l'infiammazione, il dolore e l'ansia, e può persino avere effetti anti-nausea e anti-epilettici. È importante consultare un veterinario prima di somministrare il CBD al proprio animale, poiché gli effetti del CBD possono variare da animale a animale. Inoltre, è importante assicurarsi che i prodotti a base di CBD utilizzati siano prodotti specificamente per gli animali e siano testati da terzi per verificarne la qualità e la sicurezza. Il CBD può essere un ottimo rimedio naturale per aiutare tutti gli animali che soffrono di condizioni caratterizzate da infiammazioni, dolore e patologie croniche, ma è in ogni caso importante farne un uso responsabile.